Migranti, l’artivista Cristina Donati Meyer installa ‘Reato di umanità’ al confine italo-francese
Da Ventimiglia alla Francia, l’Associazione Mediterranea Saving Humans ha organizzato una passeggiata solidale lungo il “sentiero della morte” percorso dai migranti
Cronaca (Ventimiglia). Domenica 20 ottobre, una ventina di persone ha partecipato a una passeggiata solidale organizzata dall’Associazione Mediterranea Saving Humans. Da Ventimiglia, in Liguria, alla frontiera francese, il gruppo ha attraversato il cosiddetto “sentiero della morte”, un percorso sterrato utilizzato dai migranti in cerca di una vita migliore oltre il confine italiano. Durante la camminata, sono state tracciate frecce indicative e installate corde di sicurezza. Tra i partecipanti Stefano Apuzzo, ex deputato dei Verdi e attivista, e Cristina Donati Meyer, l’artivista nota per il murales ‘Spezzeremo le reni a Fanpage’ a Napoli e altre opere provocatorie. I volontari hanno portato a spalla fino alla rete che segna il confine francese l’opera di Meyer “Reato di umanità”: l’installazione rappresenta due figure dipinte d’oro, una madre e una bambina in viaggio, dal volto sfigurato e avvolte in poveri stracci. Ai loro piedi, quattro placche recitano una poesia dello street poet padovano Orlando. (Nicoletta Totaro/alanews)
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