Milano, droga in auto della collega: il vigile Furci chiede la scarcerazione
L’avvocato: “Convinto della sua estraneità”, processo rinviato al 14 settembre
(Milano). Processo rinviato al 14 settembre per Salvatore Furci, l’ex comandante della Polizia locale di Trezzano sul Naviglio finito in carcere lo scorso 13 aprile con le accuse di calunnia e detenzione di droga per aver fatto piazzare nell’auto della comandante dei vigili di Corbetta, Lia Vismara, alcune di cocaina la notte del 4 gennaio 2020. “Nei prossimi giorni presenteremo una nuova istanza di sostituzione della misura – spiega il difensore Gabriele Minniti -. Riteniamo che il carcere sia una misura eccessiva. È detenuto già da tre mesi e i domiciliari consentirebbero di escludere la reiterazione del reato. Lui è molto provato da questo lungo periodo dietro le sbarre, si professa innocente ed è convinto di poter dimostrare la sua estraneità ai fatti” conclude l’avvocato. (Antonio Lopopolo/alanews)
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