Milano PAT, parlano gli inquilini: “Incertezza insostenibile”
“Per noi anziani la casa è un punto di riferimento, impensabile vivere fuori Milano”
Cronaca (Milano). “Umanamente é molto pesante, la casa è un punto di riferimento e vivere questa incertezza è quasi peggio che sapere che cosa succederà. É tremendo, soprattutto per i tantissimi anziani che abitano nelle case del Trivulzio che hanno patologie e difficoltà economiche”, ha commentato Giulia Calizi, abitante di uno degli stabili in Via Poma, a margine della conferenza stampa di questa mattina in merito ai problemi di sfratti e disdette legate al PAT. “Sono andata in profonda crisi, ho una famiglia che però mi ha rassicurata: non mi lasceranno in mezzo alla strada. Il mio contratto scade nel 2029, avrò 80 anni. Non mi si può chiedere di andare a vivere fuori Milano, come sottolinea Regione Lombardia. Io ho bisogno di vivere qui, questa è la mia vita, questi sono i miei riferimenti. Un pensionato non lavora, se non ha un riferimento sociale cosa fa si chiude in casa e muore? É questo che volete?”, ha aggiunto un’inquilina. (Ilaria Del Boca/alanews)
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