Milano, sciopero call center contro “contratto pirata”. I sindacati: “Regione si faccia portavoce”
Il presidio di Cgil, Cisl e Uil in piazza Città di Lombardia
Cronaca (Milano). “Siamo davanti alla Regione per manifestare il nostro dissenso per l’uscita dal contratto nazionale di Assocontact e di tutte le aziende che hanno aderito a questo contratto ‘pirata’. Quindi oggi sciopero generale del settore dei contact center”. Così Luca Fratantonio, segretario generale Uilcom Lombardia, a margine del presidio organizzato questa mattina davanti al palazzo della Regione Lombardia dai lavoratori dei call center. “È un contratto che ha come filosofia quella di tagliare salari e diritti per competere, che è la ricetta più vecchia del mondo”, aggiunge Maurizio Dondi, funzionario della Slc Cgil di Milano. I sindacati chiedono aiuto alle istituzioni: “Siamo qui davanti alla Regione Lombardia perché si faccia portavoce di questa nostra protesta – dice Domenico Annaloro, operatore Fistel Cisl Milano – e perché ci dia una mano a rivendicare il contratto vero e rapprsentativo delle telecomunicazioni che è quello firmato da Cigl, Cisl e Uil”. (Agnese Ranaldi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Martedì, l'Arabia Saudita ospiterà colloqui tra funzionari degli Stati Uniti e dell'Ucraina, in un contesto…
GOLD COAST, 10 MAR - Oltre 200.000 utenti in Australia restano senza elettricità lungo la…
Pechino introduce da oggi dazi tra il 10 e il 15% su diversi prodotti agricoli…
L’Ucraina ha firmato un memorandum d'intesa con la tedesca Diehl Defence, produttore del sistema di…
* - *NEW YORK, 09 MAR - Gli Stati Uniti potrebbero revocare la sospensione della…
Milan, Salvini su coro ‘Cardinale vattene’: “Sarebbe bel regalo” L'allusione del vicepremier al coro che…