Milano, trovata in casa con un coltello nella nuca: caccia all’aggressore

Cinisello Balsamo, alle porte di Milano: una giovane srilankese di 22 anni è stata trovata a terra in cucina con un coltello conficcato nella testa. La sorella la scopre ferita. Trasportata in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza

È una situazione drammatica quella che ha colpito una giovane di 22 anni, di origine srilankese, trovata in gravi condizioni all’interno della sua abitazione a Cinisello Balsamo, alle porte di Milano. La ragazza è stata rinvenuta dalla sorella in cucina, con un coltello conficcato nella parte posteriore della testa. Trasportata d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, la giovane ha dichiarato che l’aggressore sarebbe un uomo sconosciuto. Questo episodio ha scosso la comunità locale, sollevando interrogativi sulla sicurezza del quartiere.

L’incidente e i soccorsi

La sorella della vittima, tornando a casa, ha immediatamente allertato i soccorsi dopo aver trovato la ragazza in uno stato critico. I sanitari, giunti sul posto, hanno stabilizzato le condizioni della giovane prima di trasportarla in codice rosso all’ospedale, dove i medici hanno avviato un intervento chirurgico per rimuovere il coltello e trattare le ferite riportate.

Indagini in corso

Le autorità, arrivate sul luogo del crimine, hanno avviato un’indagine per fare luce sull’accaduto. La giovane, in un momento di lucidità, ha dichiarato di essere stata aggredita da un uomo sconosciuto, il quale sarebbe entrato nell’abitazione. Tuttavia, i dettagli sull’aggressione rimangono ancora vaghi e le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica degli eventi. Al momento, non sono stati trovati segni di effrazione, il che solleva interrogativi sulla possibile conoscenza tra la vittima e l’aggressore.

La reazione della comunità

La comunità locale è in stato di shock per l’accaduto. Cinisello Balsamo si trova ora a dover affrontare la paura di un atto di violenza inaspettato. Alcuni residenti hanno espresso la loro preoccupazione riguardo alla sicurezza del quartiere, mentre altri hanno messo in evidenza l’importanza di una maggiore presenza delle forze dell’ordine.

Gli inquirenti stanno esaminando le telecamere di sorveglianza della zona per raccogliere eventuali indizi che possano portare all’identificazione dell’aggressore. Inoltre, si stanno ascoltando le testimonianze di vicini e persone che potrebbero aver visto o sentito qualcosa di sospetto nei momenti precedenti l’aggressione. Le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti.

La giovane vittima, attualmente in terapia intensiva, continua a ricevere cure mediche per le ferite subite. I medici hanno dichiarato che la prognosi resta riservata, ma sono ottimisti riguardo alla sua ripresa. I familiari, visibilmente provati, hanno chiesto rispetto per la privacy in questo momento difficile.