Un 17enne di origine marocchina è morto a causa di un incidente sul lavoro in un’azienda di lavorazione del legno. L’autopsia è stata eseguita sul corpo, mentre sono quattro gli indagati per omicidio colposo. La Procura indaga per ricostruire le ultime ore di vita della vittima
Un grave incidente sul lavoro ha tragicamente portato alla morte di un giovane di 17 anni di origine marocchina, impiegato in un’azienda della provincia di Salerno. L’episodio è avvenuto a Nocera Inferiore, dove il ragazzo, che lavorava in nero, ha subito gravi ferite in fabbrica. Trasportato d’urgenza in ospedale, le sue condizioni si sono rapidamente aggravate, portandolo al decesso.
La dinamica dell’incidente
Il giovane era impiegato in una ditta specializzata nella lavorazione del legno. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente si è verificato poco dopo il suo ingresso nel luogo di lavoro. La dinamica esatta dell’accaduto è attualmente oggetto di indagine da parte delle autorità competenti, che cercano di chiarire le circostanze che hanno portato a questo tragico evento.
Indagini e responsabilità
In seguito all’incidente, è stata disposta un’autopsia sul corpo del giovane per accertare le cause precise del decesso. La Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta, iscrivendo quattro persone nel registro degli indagati, tra cui i responsabili dell’azienda. Gli inquirenti stanno valutando l’ipotesi di omicidio colposo, concentrandosi sulla ricostruzione delle ultime ore di vita del ragazzo e sulle condizioni di sicurezza all’interno dell’azienda.
Lavoro in nero e sicurezza
Questo tragico incidente ha suscitato forte indignazione nel territorio, sollevando interrogativi sulla persistente pratica del lavoro nero, che continua a essere un problema nonostante le normative vigenti. Fonti locali segnalano che il fenomeno del lavoro non regolarizzato è diffuso nella zona, spesso associato a scarse condizioni di sicurezza e a una mancanza di protezione per i lavoratori.