Morti in corsia, cognata infermiera: “Siamo stati ingenui”
Gabriella Guerra: “Traditi, penso a miei nipoti e al peso che dovranno portare”
(Milano). “Lo speravo perché Laura capisse veramente cosa ha fatto, si rendesse conto di tutto il male che ha fatto, soprattutto al padre dei suoi figli. E anche a sua madre, era parte della nostra famiglia”. Così Gabriella Guerra, cognata di Laura Taroni, dopo la sentenza della Corte d’Appello di Milano. “Ha detto di non averli uccisi? Non condivido, perché comunque io tutte queste le ho vissute. Siamo stati molto ingenui, abbiamo creduto fino in fondo a Laura: ci ha traditi come familiare e come figura professionale. Se penso al male che ha fatto ai miei nipoti e a tutto quello che loro porteranno sulle spalle, per il futuro, io non penso che questa donna meriti altro. Il male peggiore non ce l’ha lei, ma tutte le persone che continuano a soffrire. Non si rende conto del male che ha fatto”. (Simone Vazzana/alanews)
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