(Roma). “Carlo era un artista e Valentina era una fotografa, rappresentavano la realtà e i sogni e hanno messo a disposizione di tutti un pezzo di loro stessi. Ci sarà modo di raccontare questa cosa, oggi non sono in grado di dire in che modo e in che momento ma rientra pienamente nelle cose che stiamo facendo per la promozione dell’arte contemporanea”. Cosi’ il vicesindaco di Roma Luca Bergamo a margine del funerale di Carlo Maurici e Valentina Venditti, la coppia di artisti romani morti lunedì nelle Gole del Raganello. “Chi fa arte così è vicino alla società, non si chiude in uno spazio estraneo – aggiunge – ma cerca di migliorare le condizioni di vita delle persone che conosce e non conosce. Esprime se stesso. Agli artisti che lavorano così stiamo dedicando da settembre al Macro un nuovo progetto. Oggi loro diventano un simbolo loro malgrado – ha concluso Bergamo – insieme a tanti altri hanno cercato di migliorare lo spazio di vita delle persone nei quartieri con maggior disagio”. (Andrea Corti/alanews)
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