(Napoli). “Siamo in piazza per ricordare a tutti che esiste una grandissima emergenza che riguarda la lunga catena di morti sul lavoro. Bisogna innanzitutto ricordare al sistema delle imprese che vanno rispettate le norme antinfortunistiche nei cantieri. Siamo di fronte al fatto che questa emergenza è curata malissimo in termini di controlli. Ci sono pochi ispettori ed anche mal pagati. Ogni ispettore deve controllare oltre 2500 imprese. Questo significa che tra una visita e l’altra passa molto tempo e questo incentiva la violazione delle norme”. Così Giovanni Sannino, segretario generale Filea-Cgil Campania, a margine del flash mob per dire basta alle morti sul lavoro promossa da Cgil e Fillea Cgil Campania, in occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza del lavoro (Luca Leva/alaNEWS)
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