(Napoli). “Quella delle morti sui cantieri è un’emergenza senza fine. Parliamo di oltre 190 morti solo all’inizio dell’anno, la maggior parte nel settore dell’edilizia. Per noi questa è un’emergenza che si può e si deve interrompere. Lo facciamo sensibilizzando la cittadinanza provando a dire che questa è una catena che si può e si deve spezzare. Bisogna incrementare i controlli, rispettare le norme e crearne di più stringenti. Gli omicidi sul lavoro hanno nomi, cognomi e grandi responsabilità. La Cgil ha deciso di dire basta e di affrontare quest’emergenza con la forza che merita”. Così Ileana Remini, segretaria regionale Cgil Campania, a margine del flash mob per dire basta alle morti sul lavoro promossa da Cgil e Fillea Cgil Campania in occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza del lavoro (Luca Leva/alaNEWS)
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