Napoli, “Nostra casa condonata dal Comune ma la Procura vuole abbatterla”
La storia delle sorelle Graniglia che oggi rischiano di ritrovarsi per strada dopo aver speso oltre 300mila euro
CRONACA (Napoli, Ponticelli). L’abitazione che Miriam Graniglia condivide con la sorella Brunella, incinta e già madre di una bambina, è a rischio abbattimento perché dichiarata abusiva dalla Procura di Napoli, nonostante fosse stata precedentemente condonata: “Ci siamo fidate del Comune”. Se il provvedimento diventasse esecutivo, nonostante la data fissata del prossimo 6 febbraio sia oramai trascorsa, lei e la sua famiglia potrebbero non avere più un tetto sulla testa. La palazzina si trova in via Provinciale delle Brecce a Ponticelli, è composta da garage, piano ammezzato e primo piano ed è stata realizzata circa trent’anni fa. “Chiediamo giustizia. Migliaia di casi come loro a causa dell’assenza di piani regolatori. C’entra la camorra” dice Domenico Esposito, presidente Associazione Casa Mia, che assiste la famiglia Graniglia. (Raffaele Accetta/alanews)
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