(Napoli). “Per me sono stati 5 giorni indimenticabili e spero lo siano stati anche per i ragazzi. Questa espressione collettiva è venuta fuori grazie al loro e alla loro voglia di raccontarsi. Il primo giorno mi sono trovato di fronte ad un muro quindi il risultato più grande è stato proprio quello di riuscire a farli aprire. Dai racconti di questi ragazzi è venuta fuori tanta sofferenza, un vissuto molto duro. Spero che questa esperienza sia riuscita a fargli capire la differenza tra il fare branco e l’essere gruppo. A questo ragazzi mancano amore ed attenzione però in questi giorni qualcosa si è mosso, facciamone tesoro”. Così Piero Pelù a margine dell’esibizione frutto del progetto “Santi di Periferia” che si è tenuta a Napoli nello “Spazio Comunale Piazza Forcella”. 11 giovani si sono esibiti con il famoso rocker cantando una canzone che hanno scritto con lui durante gli ultimi cinque giorni di laboratorio. (Luca Leva/alaNEWS)
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