Natale, Di Perri: “Mi raccomando tampone: non è scritto ma è buonsenso”
“Non voglio avere sulla coscienza qualcuno che potrebbe morire di Covid”
(Torino). “Il mio pranzo di Natale sarà con i miei suoceri, quindi prima che arrivino mi farò il tampone e così mia moglie e i miei figli, se uno è positivo annullo tutto. Questo non è scritto nelle regole ministeriali ma fa parte del buonsenso. Non voglio avere sulla coscienza qualcuno che potrebbe soffrirne o morire. Sono dolori di coscienza – così Giovanni Di Perri, virologo dell’Amedeo di Savoia di Torino – Questo è un Natale particolare, certe cose sono andate meglio grazie ai vaccini ma purtroppo non proteggono in maniera assoluta. Sta arrivando l’Omicron che contagia facilmente. Servono quelle precauzioni come i tamponi per condividere gli spazi al chiuso, in questo momento ci sono Regioni che hanno già il 30% della Omicron ed è destinata in pochi giorni a prendersi tutto il Paese”. (Sara Iacomussi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Milano, fuochi d'artificio e balli per celebrare il primo giorno di tregua a Gaza "Abbiamo…
Roma, Sit-in contro l'omofobia a Trastevere: "Inaccettabile violenza, serve una risposta civile" L'evento ha visto…
Blind sale, la nuova frontiera fra risparmio e sostenibilità ambientale In centinaia al centro commerciale…
Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino Festa in città con fuochi…
Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…
Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…