Navigator, a Torino la protesta: “Ma Draghi non ci preoccupa”
“Il termine può essere messo da parte, la figura professionale no”
(Torino). “Siamo qui oggi per chiedere la proroga del contratto perché queste figure specialistiche integrano l’organico dei centri dell’impiego”. In tutta Italia, e anche a Torino sotto la Prefettura, è una giornata di mobilitazione per i navigator. “Io sono navigator, quest’anno è stato un anno duro perché ci siamo dovuti adeguare a nuovi metodi di lavoro a causa della pandemia – dicono sotto la Mole Non solo l’emergenza, ci ha rallentato il ritardo normativo e attuativi per far partire il progetto, poi la situazione politica non dà un punto fermo”. “Draghi? Sono fiduciosa. Il termine navigator può essere messo da parte, ma la risorsa no e non può farlo nemmeno Draghi. È umano avere preoccupazioni per il futuro, ma c’è anche la speranza, vedremo chi sarà il nostro nuovo ministro del lavoro”. (Sara Iacomussi/alanews)
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