Ndrangheta, controllo cosca su villaggi turistici nel Vibonese: 4 fermi
In alberghi riunioni con Cosa nostra per strategia stragista dopo la morte di Falcone e Borsellino
(Catanzaro). Quattro persone sono state fermate dalla Guardia di Finanza di Catanzaro con l’accusa di associazione per delinquere di tipo mafioso nell’ambito di un’operazione che ha riguardato il controllo da parte di una cosca di ‘ndrangheta di alcuni villaggi turistici nella cosiddetta “Costa degli Dei”, in provincia di Vibo Valentia. L’operazione é stata coordinata dalla Dda di Catanzaro. Le persone fermate sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori e favoreggiamento della latitanza. Beni mobili ed immobili per un valore di oltre 11 milioni di euro sono stati posti sotto sequestro, tra questi fabbricati, terreni, autoveicoli, attività economiche e villaggi turistici. In uno di questi si sarebbero svolti, dopo gli omicidi di Falcone e Borsellino, alcuni incontri tra esponenti di Cosa nostra siciliana e della ‘ndrangheta finalizzati all’attuazione della “strategia stragista”. (NPK) Fonte: Guardia di Finanza (Alessandra D’Ippolito/alanews)
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