Categories: Cronaca

“No grazie, facciamo da noi”, il progetto che promuove l’autonomia di coppia delle persone disabili

“No grazie, facciamo da noi”, il progetto che promuove l’autonomia di coppia delle persone disabili

“Felice per questa prima cena fuori con la mia ragazza, importante per nostra futura indipendenza”

CRONACA (Napoli). “Un amore di cena, serata a lume di candela”, a Casa Mehari (villa confiscata alla Mafia, oggi sede dell’associazione) l’iniziativa di chiusura del progetto “No, grazie…FacciAMO da noi” dell’Associazione Bottega Semplici Pensieri – sostenuto dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese. “Il percorso di autonomia di coppia ha perseguito, il benessere dei ragazzi nella loro vita indipendente e di coppia, coinvolgendo anche le famiglie con incontri e approfondimenti con professionisti sul tema dei sentimenti e della sessualità di persone disabili. I ragazzi, inoltre, hanno avuto modo di avvicinarsi ad una vita indipendente con delle uscite in cui hanno vissuto fuori casa per qualche giorno affrontando ogni sfida quotidiana di una vita indipendente: dalla spesa, alla cucina, ai compiti di pulizia in casa – oltre che occasioni di maggiore leggerezza come visite guidate, passeggiate e shopping”. Così come spiega la responsabile del laboratorio creativo, Cristina Ranaldi: “La cena di oggi 15 febbraio è stata ideata proprio come un momento di ulteriore intimità per le coppie. Abbiamo pensato di dare un maggiore momento di intimità ai ragazzi in occasione di San Valentino. Noi li vediamo crescere e puntiamo a farli essere sempre più autonomi. Pietà? Assolutamente no. Non è questo il messaggio che deve passare. Superano ogni giorno nuove sfide che li avvicinano sempre più all’indipendenza.”. Interviene anche Sara, mamma di (Roberto) uno dei ragazzi coinvolti nel progetto: “Sono una gioia. Regalano grandi soddisfazioni che ripagano dei sacrifici. Mio figlio e mia nuora Francesca stanno insieme da 11 anni, siamo felici”. Secondo Fabio Ammendola, tutor del progetto: “I ragazzi si sentono più autonomi nel sistemare casa, cucinare e fare faccende”. Le coppie (in ordine di apparizione: Roberto e Francesca; Mario e Maria; Marco e Simona; Alessandro e Flora) si sono dette felici ed emozionate, per alcuni “è stata la prima cena fuori insieme ed ha fatto immaginare loro un futuro indipendente”. (Raffaele Accetta/alanews)

Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui

alanews

Recent Posts

Milano, fuochi d’artificio e balli per celebrare il primo giorno di tregua a Gaza

Milano, fuochi d'artificio e balli per celebrare il primo giorno di tregua a Gaza "Abbiamo…

7 ore ago

Roma, Sit-in contro l’omofobia a Trastevere: “Inaccettabile violenza, serve una risposta civile”

Roma, Sit-in contro l'omofobia a Trastevere: "Inaccettabile violenza, serve una risposta civile" L'evento ha visto…

8 ore ago

Blind sale, la nuova frontiera fra risparmio e sostenibilità ambientale

Blind sale, la nuova frontiera fra risparmio e sostenibilità ambientale In centinaia al centro commerciale…

13 ore ago

Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino

Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino Festa in città con fuochi…

22 ore ago

Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: “Ci vuole tolleranza zero”

Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…

1 giorno ago

Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: “Questa tregua ha un carattere temporaneo”

Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…

1 giorno ago