Non Una Di Meno, la voce dei ragazzi in piazza: “Gli uomini devono educarsi tra loro”
“Si può essere uomini e femministi, il rispetto si insegna”
Cronaca (Milano). Al presidio organizzato da Non Una Di Meno a Milano, dopo i femminicidi di Sara e Ilaria, i ragazzi denunciano la cultura patriarcale ancora radicata nella società. “C’è un substrato di paternalità che permea tutte le fasce d’età e legittima ancora l’oppressione dell’uomo sulla donna, specialmente nei rapporti affettivi, dove l’amore viene confuso con il possesso, in una dinamica tossica e violenta. Questo viene alimentato dallo status quo e da una retorica che spesso viene portata avanti dalla politica”. Per molti dei ragazzi in piazza, il cambiamento deve partire proprio dagli uomini. “Bisogna confrontarsi tra uomini, nelle amicizie e nella vita quotidiana, denunciando comportamenti misogini”. (Sebastiana Risso/alanews)

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