Nuovo Dpcm, Zini (Confcommercio): “Chiusura anticipata altro danno per le imprese”
“Futuro è nero, non si possono lasciare soli gli imprenditori. C’è rabbia, si lavora poco”
(Milano). “Il fatto della chiusura anticipata è sicuramente un ulteriore danno per le imprese ma se lo vediamo da un punto di vista della salute si tratta sicuramente di un senso di responsabilità. Il mondo del settore agroalimentare si sente colpito duramente perché non si ha molta chiarezza sugli orario di chiusura e sulla circolazione del virus. C’è anche rabbia perché per calcio e politica gli assembramenti sono consentiti e non si capisce come mai questo settore venga sempre colpita in maniera così dura”. Così Alfredo Zini, ristoratore e presidente del Club Imprese Storiche di Confcommercio. (Antonio Lopopolo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Discussion about this post