Omicidio Sesto San Giovanni, un vicino: “Padre e figlio come estranei in casa”
“Mai sentiti litigare, non ci aspettavamo una cosa del genere”
(Milano). Il 19enne Gianluca Loprete e il padre “vivevano come due estranei in casa”. Lo ha raccontato ai cronisti un vicino di casa di Antonio Loprete, il 58enne ucciso a coltellate e fatto a pezzi nel suo appartamento di via Saint Denis a Sesto San Giovanni, nel Milanese. Per questo episodio i carabinieri hanno arrestato con le accuse di omicidio aggravato e vilipendio di cadavere il figlio 19enne, che per primo ha allertato il 112 domenica mattina. Il vicino ha poi aggiunto di “non averli mai sentiti litigare” e che “mai ci saremmo aspettati una cosa del genere”. (Alessandro Boldrini/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…