Omofobia, sit-in della società civile al Gay Center di Testaccio dopo l’aggressione

Omofobia, sit-in della società civile al Gay Center di Testaccio dopo l’aggressione

Marrazzo: “Valditara dia un segnale nazionale, serve formazione e una legge contro l’omofobia”

CRONACA (Roma). “Come vediamo nelle scuole non c’è formazione, non c’è sensibilizzazione e purtroppo nei social girano video che i ragazzi emulano. Manca una legge, infatti i ragazzi verranno puniti per danneggiamento e non per omofobia. Se io a scuola grido contro gli ebrei o contro i neri ho una pena certa, se lo faccio contro gli omosessuali non ho nessuna pena. Da un lato c’è bisogno di una legge e dall’altro di formazione. Siamo contenti perché abbiamo visto solidarietà dal Comune alla Regione ma c’è bisogno di un segnale nazionale quindi speriamo che il ministro Valditara dia un reale segnale di cambiamento”. Così Fabrizio Marrazzo fondatore di Gay Help Line e Gay Center, a margine del sit-in davanti il muro arcobalne del Gay Center di Testaccio oggetto di aggressione nei giorni scorsi. (Marco Vesperini/alanews)

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