Palamara: “Negato il diritto di parola”
“Venuto per chiarire e chiedere scusa”
CRONACA (roma). “Sono venuto qui oggi, in quella che considero la mia casa, per un dovere di chiarimento nei confronti dei tanti magistrati che sono stati coinvolti in questa storia, esclusi dal sistema delle correnti e che ingiustamente sono stati penalizzati. Sono venuto qui per chiedere scusa a loro. Sono venuto qui anche per avere il diritto di parlare e difendermi ma questo mi è stato negato. Questo nemmeno nell’inquisizione accadeva. Io ero qui non per accuse indiscrimanate ma per chiarire i fatti che mi riguardano”. Così Luca Palamara fuori dalla sede dell’Anm dove oggi è stata decisa la sua espulsione. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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