Passata di pomodoro su ristorante Cracco: Ultima Generazione protesta contro sfruttamento agricolo
L’azione rientra nella campagna degli eco-attivisti ‘Il giusto prezzo’
Cronaca (Milano). Passata di pomodoro contro il Ristorante Cracco in Galleria Vittorio Emanuele a Milano. Così gli attivisti del collettivo ecologista Ultima generazione, per la seconda volta in una settimana, tornano a manifestare nell’ambito della campagna “Il giusto prezzo”. “Torniamo a gridare contro l’assurdità di un Paese dove una cena di lusso costa quanto la spesa mensile di una famiglia. E ancora, da Carlo Cracco solo silenzio – dicono in un comunicato – Qual è il prezzo giusto per chi lavora duramente nei campi per noi? Dopotutto, il cibo è il suo mestiere. Una risposta dovrebbe avercela”. Stavolta, hanno spiegato, con l’uso della passata di pomodoro intendono richiamare il tema dello sfruttamento agricolo. “Agricoltori e braccianti lavorano per briciole – continuano nel comunicato – schiacciati da prezzi che non cordono i costi, mentre la crisi climatica inaridisce il suolo. Il governo Meloni e Lollobrigida esaltano il ‘made in Italy’ ma abbandonano chi lo produce”. L’azione di disobbedienza civile si è conclusa in pochi minuti. Gli eco-attivisti sono stati poi allontanati, trascinati dalla polizia. (Agnese Ranaldi/alanews)
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