Ponte Morandi, Meganoidi: “Dopo il ponte Genova aspetta ancora verità e giustizia”

Luca Guercio: “Possibilità di ripartenza per la città, ma noi non dimentichiamo”

(Genova). Luca Guercio, chitarra e tromba dei Meganoidi, storica band Genovese,e fortemente legato al capoluogo ligure, commenta così l’inaugurazione del nuovo Ponte Morandi: “Sono felice di rivedere il ponte perché potrà servire a dare una seconda possibilità a Genova; sono però un po’ meno contento per il fatto che la città stia ancora aspettando una risposta sui responsabili di questa strage, a due anni e otto mesi di distanza. Sono riusciti, nel frattempo, ad abbattere e ricostruire il Morandi ma non a darci finalmente verità e giustizia”. Sono queste le parolo di Luca, che abita a settecento metri dal nuovo ponte e che conosce bene gli abitanti della zona: “Quello di cui tutti i parenti delle vittime hanno paura è che tutto passi come sempre accade in Italia; siamo un paese senza memoria. Certamente avevamo bisogno del nuovo ponte, a livello logistico saremo tutti più contenti, ma, era davvero questo di cui avevamo bisogno? Io”, conclude, “credo di no” (Luca Perillo/alanews)

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