Prato, protesta dei lavoratori di Ritorcitura 2000. Cobas: “Le condizioni sono umilianti”
Ciuffi: “Hanno contratti part-time, ma lavorano fino a 12 ore al giorno”
CRONACA (Prato). A Montemurlo, nella provincia di Prato, sono giorni che i lavoratori dell’azienda Ritorcitura Duemila protestano per la mancanza di tutela dei loro diritti, lavoro in nero e orari eccessivi. Francesca Ciuffi, Cobas: “I tre lavoratori che si sono iscritti al sindacato, hanno lavorato in nero, alcuni anche per qualche mese. Tutti hanno fatto 20 giorni di prova non pagata. Hanno tutti contratti part-time da 4 ore a fronte di 10-12 ore di lavoro giornaliere. E’ una condizione lavorativa che siamo costretti a vedere nel distretto tessile. Noi abbiamo inviato più di una comunicazione all’azienda per chiedere un tavolo di trattative, la regolarizzazione full-time a tempo indeterminato dei lavoratori e la risposta dell’azienda è stata che da oggi lavoreranno per 4 ore fino alla scadenza del contratto. Quindi hanno ammesso che prima non avveniva così”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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