Prato, solidarietà agli operai aggrediti. Sicobas: “Mancano i diritti essenziali”
Il sindacalista Luca Toscano: “Qui alla manifestazione è arrivato il sostegno di tutti”
CRONACA (Prato). Lunedì scorso, gli operai della Dreamland di Prato sono stati picchiati selvaggiamente per aver scioperato. Oggi sono scesi in strada numerosi lavoratori del macrolotto per manifestare la loro solidarietà a questi ragazzi. Luca Toscano, Sì Cobas: “Qui ci sono i lavoratori delle altre fabbriche del macrolotto, del distretto tessile. Grazie agli scioperi hanno trasformato la loro condizione di vita e di lavoro, sono passati dallo sfruttamento di 12 ore al giorno per tutta la settimana a lavorare cinque giorni, 8 ore. Hanno conquistato il diritto alle ferie, alle malattie. Accanto a loro ci sono lavoratori di altri settori, della logistica, della Piaggio di Pontedera. C’è tanta solidarietà”. Riaz Moshin, lavoratore del Panificio Toscano: “A uno dei lavoratori che ha denunciato lo sfruttamento hanno smesso di pagargli lo stipendio. È una situazione che vivono tante aziende qui a Prato. Qui alla Dreamland sono arrivati alcuni padroni a picchiare i ragazzi che scioperavano pacificamente”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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