Presidio anti ‘Articolo 52′ e Remigration Summit, i residenti: “E’ fascistificazione”
“Queste ‘ronde antimaranza’ non ci fanno stare sicuri”
Cronaca (Milano). “Non è un bel clima, poi è sfociato nell’aggressività di gruppi di stampo di destra fascista. Più vai avanti più sarà peggio, ci saranno questi personaggi ad arrogarsi il diritto di sostituire le forze dell’ordine, qualora ce ne fosse il bisogno secondo loro”. Lo ha detto uno dei residenti che ha partecipato al presidio organizzato in piazzale Segesta da Cgil Milano contro le ‘ronde antimaranza’ di ‘Articolo 52′ e il Remigration Summit. “Siamo ai livelli di una fascistificazione. E’ passata una legge, che è il Decreto sicurezza, dove non si può più manifestare perché vieni legnato dalla polizia. Quello che è successo in questo quartiere è vergognoso, delle squadre hanno pestato uno che nemmeno la polizia può dimostrare che fosse uno spacciatore. Questo quartiere è abbandonato dalle istituzioni”, ha detto un altro. “Sono pericolose le ronde, io non solo non mi sento garantita, anzi, ho paura per la mia sicurezza se queste ronde ci sono”, così un’altra ancora. (Riccardo Sciannimanico/alanews)

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