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Venti freddi di Grecale e un drastico crollo delle temperature di 8°C si prevedono oggi, con possibilità di neve sulle Alpi e sul Medio Adriatico. Da mercoledì, il tempo migliorerà ma non si escludono gelate notturne. Giovedì 20 marzo, inizio della Primavera con sole prevalente, ma ci si aspetta un nuovo peggioramento nel weekend.
L’aria primaverile che ci si aspettava sembra allontanarsi rapidamente, sostituita da una brusca incursione di maltempo che porterà vento freddo, un significativo abbassamento delle temperature e la possibilità di nevicate. Secondo le previsioni de “iLMeteo.it”, il fenomeno meteorologico si manifesterà in modo deciso nelle prossime ore, con un abbassamento delle temperature che potrebbe raggiungere anche gli 8°C in alcune zone del paese.
Già nel pomeriggio di martedì 18 marzo, il clima inizierà a cambiare drasticamente. I venti di Grecale, che spireranno da nord-est, porteranno con sé una bassa pressione che si farà sentire soprattutto lungo la fascia adriatica, in Toscana, Campania e nelle Isole Maggiori. Le raffiche di vento potrebbero toccare punte di 70 km/h, creando possibili disagi e rendendo necessaria una certa cautela nei viaggi e nelle attività all’aperto.
Il crollo delle temperature avrà conseguenze immediate, con possibilità di nevicate residue sul Medio Adriatico e sulle Alpi Occidentali, a partire da quote di 800 metri. Sebbene le nevicate non siano previste per le zone a bassa quota, l’arrivo di fiocchi di neve potrebbe sorprendere chi si aspetta ormai l’arrivo della primavera. Le temperature notturne, in particolare, potrebbero portare a gelate tardive, soprattutto nella Pianura Padana e nelle valli interne del Centro Italia, dove il termometro potrebbe scendere ben al di sotto dello zero.
Giovedì 20 marzo segnerà l’inizio ufficiale della primavera, che quest’anno coinciderà con un cielo sereno e temperature in aumento. Tuttavia, è importante sottolineare che il bel tempo non durerà a lungo. Gli esperti prevedono un nuovo cambiamento meteorologico già a partire da venerdì sera, quando una serie di perturbazioni atlantiche inizieranno a interessare il Centro-Nord, portando nuovamente piogge e maltempo.
Il quadro meteorologico di questi giorni è un chiaro esempio di come la transizione tra le stagioni possa risultare complessa e variabile. Gli sbalzi di temperatura, le raffiche di vento e le nevicate tardive sono fenomeni che non devono sorprendere, soprattutto in un clima globale sempre più influenzato dai cambiamenti climatici. La capacità di adattarsi a queste variazioni è fondamentale, non solo per le attività quotidiane, ma anche per la sicurezza delle persone.
In sintesi, ci troviamo di fronte a un cambiamento meteo significativo che richiede attenzione e preparazione. Con l’arrivo della primavera, la speranza è quella di poter godere di giornate soleggiate e miti, ma le previsioni indicano che la natura ha ancora in serbo sorprese per noi, dimostrando che la variabilità del clima è una costante con cui dobbiamo confrontarci.
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