(Milano). Il processo che vede come imputato Lucasz Herba per il presunto rapimento della modella inglese Chloe Ayling, sequestrata lo scorso luglio, minacciata di essere messa all’asta e venduta sul ‘deep web’, è stato rinviato all’11 giugno. Il 30enne polacco non si è presentato in aula per legittimo impedimento, motivato dall’adesione del suo legale Katia Kolakowska all’astensione delle udienze dei penalisti. Il difensore di Herba ha inoltre chiesto di tradurre in italiano il contenuto dell’incidente probatorio. Il giudice Ilio Mannucci Pacini ha quindi rinviato all’udienza del 23 maggio la traduzione del contenuto dell’incidente probatorio e indicato come data di discussione l’udienza dell’11 giugno. (Salvatore Drago/alaNEWS)
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