Professoressa sospesa, a Torino il presidio di solidarietà

Il responsabile Cobas Scuola: “Chi ha sbagliato paghi, l’ordine è arrivato dall’alto”

(Torino). “Il presidio è per la collega sospesa e per difendere il diritto di insegnamento, non siamo d’accordo con chi vuole limitare a noi insegnanti la libertà – così Pino Iaria, responsabile Cobas Scuola Torino, durante il presidio organizzato in sostegno di Rosa Maria Dell’Aria, docente di Palermo sospesa per un video, realizzato dagli studenti, nel quale si accostava la promulgazione delle Leggi Razziali al Decreto Sicurezza del ministro Matteo Salvini – Chiediamo il reintegro della collega, sospesa per 15 giorni senza stipendio, e che chi ha sbagliato paghi. Il provveditore di Palermo è stato obbligato, tutto è partito da una segnalazione su Facebook, ripresa dal sottosegretario dei Beni Culturali. Qualcuno dall’alto, penso qualche ministro, ha segnalato la situazione con l’intenzione di reprimere” ha spiegato Iaria. (Sara Iacomussi/alanews)

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