Protesta #IoApro anche a Milano: “Luci accese, oltre 3mila serrande alzate ma nessun cliente”
Zini: “Ristoratori divisi e c’è chi ha rinunciato. Serve responsabilità, rischio sanzioni penali”
(Milano). “La protesta di domani sta dividendo la categoria dei ristoratori e questo non va assolutamente bene. Le proteste vanno fatte rispettando le regole. Su Milano oltre 3mila saranno i pubblici esercizi che alzeranno le serrande e accenderanno le luci mentre al momento non sono più di una ventina quelli che faranno entrare i clienti, a loro rischio e pericolo”. Così Alfredo Zini, ristoratore e presidente del Club Imprese Storiche di Confcommercio commenta l’iniziativa #IoApro. “Si rischiano sanzioni amministrative, anche per i clienti, e penali in base alla situazione che troveranno le forze dell’ordine all’interno del locale. Molti imprenditori d’impulso volevano riaprire ma poi hanno riflettuto e rinunciato. Da parte delle associazioni di categoria c’è l’invito alla massima responsabilità perché ci si può fare sentire anche in silenzio. I ristoratori non sono untori e abbiamo sempre rispettato tutti i protocolli”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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