Protesta trattori in Toscana, gli agricoltori: “Se moriamo noi, muoiono tutti”
“Le spese sono insostenibili. Ormai superano i guadagni”
CRONACA (Foiano della Chiana). tamattina il presidio degli agricoltori toscani si è messo in moto verso Roma. La protesta ha raggiunto la capitale con circa 300 trattori incolonnati sulla Cassia. Da Foiano della Chiana si sono mossi 75 mezzi dalla rotonda dove nei giorni scorsi hanno interrotto il traffico. Oggi è stato solo il primo giorno del corteo toscano, che si concluderà giovedì 8 febbraio raggiungendo un migliaio di trattori diretti a Roma nord. Luca da Siena: “Andiamo a Roma, vediamo quello che succede. Durante il percorso arriveranno altri trattori. Le spese ormai superano il guadagno”. Marco della Valdichiana: “Se moriamo noi, la gente comune ne risentirà, non ci sarà più la qualità delle materie prime. Vogliamo vivere del nostro lavoro, non di elemosina”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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