Racket dell’elemosina, madre e figlio fermati a Milano
Accusati di riduzione in schiavitù di persone costrette a mendicare
(Milano). Una donna di 65 anni e il figlio di 39, entrambi bulgari, sono stati sottoposti a fermo dalla polizia a Milano per riduzione in schiavitù. Sfruttavano dei loro connazionali, cui avevano confiscato i documenti, per chiedere l’elemosina, che poi trattenevano integralmente. I poliziotti del Commissariato Monforte Vittoria, negli ultimi venti giorni scorsi avevano seguito e osservato un gruppo di sette persone che, con cani al seguito, dalle 8 alle 19 circa, chiedevano l’elemosina nei pressi di piazza Risorgimento e piazzale Dateo. Ieri gli agenti hanno accompagnato negli uffici di via Poma i sette cittadini, tutti bulgari, che sono stati indagati per maltrattamenti di animali. I sette cani, posti sotto sequestro, sono stati affidati al canile comunale. (Mariella Laurenza/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
A Complete Unknown, Timothée Chalamet: "Dylan was enormous, we can't define his work" "I feel…
A Complete Unknown, James Mangold remember David Lynch: "We lost a beautiful presence" "Dylan's music?…
Roma - Genoa, la voce dei tifosi giallorossi sul dopo Ranieri: "Allegri, De Rossi o…
Ddl Sicurezza, le voci dal presidio a Roma: "Legge che ci riporta in epoca buia…
Sit in per dire "No all'invio di armi ad Israele" difronte al Ministero della Difesa…
Kvaratskhelia dice addio al Napoli, le voci dei tifosi: "Grazie, ma non doveva farlo adesso"…