Ravanusa, l’arrivo dei nove feretri davanti alla Chiesa Madre: la commozione di piazza Primo Maggio
Presenti il ministro Giovannini e il capo della Protezione Civile Curcio
CRONACA (Ravanusa). I feretri delle nove vittime della strage di Ravanusa hanno attraversato la strada principale del paese, corso della Repubblica, e sono arrivati avanti alla Chiesa Madre di San Giacomo, in piazza Primo Maggio. Non lontano da via Trilussa, “epicentro” dell’esplosione provocata da una fuga di gas. Presente, in rappresentanza del governo, il ministro alle Infrastrutture, Enrico Giovannini, insieme al capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e al presidente della Regione, Nello Musumeci. Tantissima la gente presente, stretta attorno ai feretri. Grande commozione in piazza per la cerimonia officiata dal vescovo di Agrigento, Alessandro Damiano. (Francesco Cammuca)
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