Referendum aborto, Nicolini (UDS): “Popolo San Marino ha riconosciuto dignità alle donne”
“Il nostro quesito ripropone quanto stabilito dalla legge 194. Grande salto culturale”
(San Marino). “Ieri a San Marino si è svolto un referendum che prevedeva la legalizzazione dell’interruzione volontaria di gravidanza. Sembra un tema obsoleto ma da noi l’aborto è ancora illegale e la pena per le donne che ricorrono all’interruzione di gravidanza è fino a 3 anni. I risultati sono stati eccezionali: il 60% dei cittadini residenti ha votato e il 77,3% ha votato per il sì. Saranno necessari più di 6 mesi per approvare una legge ma come UDS (Unione donne sammarinesi) e come promotrici del referendum vigileremo affinché questo avvenga. Il nostro quesito ripropone quanto stabilito dalla legge 194. E’ stato un grande salto culturale perché il popolo di San Marino ha finalmente riconosciuto alle donne la dignità di persone. Eravamo rimasti indietro ma questo ci dà la forza per continuare le nostre battaglie per i diritti civili”. Lo ha dichiarato in un’intervista la dott.ssa Francesca Nicolini dell’UDS, promotrice del referendum. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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