Regeni, il padre Claudio: “Giulio sempre attento verso i più deboli”
“Ad Oxford Analytics resoconti e raccolte dati per tutti i paesi, non solo Egitto”
CRONACA (Roma). “Giulio era sempre molto attento anche ad avere un comportamento giusto nei confronti degli altri, molto rispettoso, non lasciare fuori le persone più deboli. Dal 2008 al 2009 era andato una prima volta al Cairo per una parte del corso di Lingue e cultura in Inghilterra. Il suo caporeparto a Vienna era una signora che faceva di cognome Morsi, imparentata con l’ex presidente Egiziano. Quando lui inizia lo stage al Cairo di due mesi avviene il colpo di Stato. Ad Oxford Analytics lui faceva resoconti di dati da fonti aperte per fare dei report alle società che dovevano investire nei vari paesi. Non solo l’Egitto”. Così Claudio Regeni, padre di Giulio Regeni , durante la deposizione come testimone al processo a Roma. (Marco Vesperini/alanews)
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