Regeni, Renzi: “Dopo vicenda di Giulio rompemmo i rapporti con gli egiziani”
“Una comunicazione che arriva agli uffici non significa informare il presidente del Consiglio”
Cronaca (Roma).
“Divido in due momenti i nostri rapporti con gli egiziani: dalla primavera 2014 fino alla vicenda Regeni di crescente collaborazione, il secondo di preoccupazione nelle prime ore, di sdegno in quelle successive e poi di rottura totale con il richiamo dell’ambasciatore. Ho incontrato dopo la vicenda al-Sisi in Cina al G20 esprimendogli delusione rispetto la vicenda. Lui non si aspettava che noi richiamassimo l’ambasciatore perché dopo c’è la dichiarazione di guerra, tanto che lui mi disse mi rimandi l’ambasciatore? Io dissi di no. Sulla comunicazione del 28 gennaio da parte di Massari che arrivò agli uffici, sia la comunicazione al presidente del Consiglio italiano credo sia un po’ presa per i capelli”. Così Matteo Renzi, ex presidente del Consiglio, durante la deposizione al processo Regeni. (Marco Vesperini/alanews)
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