Riaprono negozi dopo coronavirus, ma c’è chi resta con serrande abbassate
Giulio Anticoli con negozio storico di abbigliamento: “Io non riapro”
(roma). Mancano poche ore alla fine del lockdown per l’emergenza coronavirus che ha costretto un Paese intero a chiudere tutto e a restare fermo. Lunedì 18 è il giorno che vede molte aziende ripartire, certo con la dovuta sicurezza, ma in pochi sorridono. Questa è la storia di Giulio Anticoli, il suo è un negozio storico di abbigliamento in viale Somalia a Roma, con oltre 60 anni di storia, e che ha deciso di lasciare le serrande abbassate lunedì. “Noi oggi ci troviamo a dover aprire le nostre aziende andando in pasto ai nostri creditori e non abbiamo nessun strumento economico efficace a disposizione per far fronte a questo.” (Teresa Ciliberto/alanews)
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