Rider morto, manifestazione a Firenze. Lani, Cgil: “Ritmi insostenibili, a rischio la vita”
Riccardo: “Questa paga non è sufficiente per arrivare a fine mese”
CRONACA (Firenze). Dopo la morte del rider fiorentino Sebastian, sabato scorso mentre effettuava una consegna in centro città, i sindacati hanno promosso una manifestazione per rivendicare i diritti, un salario adeguato. Ilaria Lani, Nidil Cgil: “E’ una tragedia, ma non è figlia solo del caso. E’ il terzo morto rider qui in Toscana, un altro è morto poche settimane fa a Treviso. E’ evidente che il ritmo che le società impongono non è sostenibile. Le paghe sono a cottimo e se vuoi guadagnare, devi correre”. Riccardo, rider: “Questa paga, questo contratto non è sufficiente per arrivare a fine mese. Tantissimi fanno altri lavori. Dobbiamo sempre correre per avere qualche spicciolo in più per mettere un piatto a tavola. La paga è bassa, ci è stata tolta tredicesima e quattordicesima. Guidiamo, ci buttiamo nel traffico, dobbiamo scegliere tra infrangere le regole, andare veloci per fare consegne o non guadagnare abbastanza”. (Emanuele De Lucia/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Tecnologia leva strategica per il futuro ma c'è tanta strada da fare Municipia di Engineering…
Con crisi gas venuto meno 40% delle fonti di importazione in Italia Nessuna interruzione a…
Tim investe 130 milioni di euro per aumentare capacità dei datacenter Azienda continua a giocare…
Landini: "Sanzione contro Raimo è intimidazione, accanto a lui tutti lavoratori italiani" "E' un attacco…
Milano Cortina 2026, Vernier: "C'è ancora molto da fare, ma siamo sulla strada giusta" "I…
Milano Cortina 2026, Kostner: "Avere le Olimpiadi a casa è un'emozione grandissima" "Rappresentano un passaggio…