Rigopiano, gli avvocati delle vittime: “Tutto da rifare, si riapre processo a Perugia”
“Per l’omicidio colposo interverrà la prescrizione, non per disastro colposo per i dirigenti”
Cronaca (Roma). “Tutto da rifare. Si riparte da tutto. C’è il rinvio ad altra corte, l’annullamento della sentenza della Corte d’Appello dell’Aquila per quanto riguarda i ruoli dirigenziali della Regione Abruzzo, per i compiti della Protezione Civile. Così come vengono accolti i ricorsi degli imputati, quindi del sindaco Lacchetta, dei dirigenti tra cui quelli della Provincia alla corte di Perugia. Nessun commento dopo la lettura da parte dei parenti perché dopo 8 anni c’è solo il tempo del silenzio”. Così l’avvocata delle parti civili Vania Della Vigna. “L’annullamento della sentenza con rinvio alla Corte d’Appello di Perugia per l’omicidio colposo interverrà la prescrizione, non per disastro colposo”. Così l’avvocato Romo Rebola, difensore delle famiglie Tanda, Cicioni, Tinari e Martella. (Marco Vesperini/alanews)
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