Rissa al Pincio, ragazzo in tuta rossa “ha compreso errore e gravità episodio”
Il legale: “Nessun atteggiamento di smentita. La denuncia al giovane in metro? Possibile ritiro”
(Roma). “La versione è ancora da definire” ma “i fatti sono pacificamente accertati. Il processo minorile ha lo scopo del recupero del minore. Parliamo di un ragazzo di 15 anni che in parte ha compreso l’errore e la gravità dell’episodio. Non ci sarà un atteggiamento di smentita rispetto ai fatti accertati pacificamente”, così Carlo Testa Piccolomini, avvocato di I. il minore vestito di rosso coinvolto nella rissa al Pincio del 5 dicembre e accusato di lesioni. “Dovrà lavorare con il sostegno della famiglia e dimostrare la sua maturazione. Sicuramente ha compreso, anche perché il clamore mediatico lo ha colpito. Le lesioni procurate? Ovviamente anche quello. Però c’è ancora da lavorare”, spiega Testa ad Alanews. Sull’episodio dell’aggressione in metro che vede coinvolto S. il ragazzo vestito di nero che I. ha denunciato dice: “L’intenzione è quella di conciliare, laddove possibile di rimettere la querela sporta” conclude. (Roberta Benvenuto/alanews)
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