Roberto Salis: “Ilaria è stata fuori dalla civiltà per 16 mesi”

“È molto felice ma è anche molto provata e pallida”

CRONACA (Budapest). “Sta abbastanza bene ma è molto provata perché ha passato 16 mesi praticamente in cella. È una situazione molto difficile per lei perché chiaramente ha perso i contatti con la civiltà, lei è stata semplicemente informata dai notiziari ungheresi, quindi dalla propaganda di Orban. Adesso dovrà riprendere dimestichezza con quello che è capitato nel mondo e soprattutto riprendersi perché è molto provata, molto bianca, molto pallida, ha anche parecchie punture di cimici. Sicuramente è molto contenta di stare con sua mamma e suo papà, è comunque una situazione ancora estremamente complicata perché Ilaria è ancora imputata, ai domiciliari con una cavigliera elettronica al piede. Siccome in Ungheria un giorno ai domiciliari conta un quinto rispetto a un giorno il carcere, con il massimo della pena rischierebbe di stare 120 anni ai domiciliari. È inaccettabile”. È quanto ha detto Roberto Salis nel corso di una conferenza stampa a Budapest. (Stefano Chianese/alanews)

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