Roma, Consiglio di Stato accoglie il ricorso del Comune: il bando balneari resta valido - Pexels - Alanews.it
Il recente accoglimento del ricorso da parte del Consiglio di Stato, presentato dal Comune di Roma, rappresenta un momento cruciale per il settore balneare della capitale. La decisione annulla la sospensiva imposta dal Tar, consentendo così la validità del bando per le concessioni balneari sul litorale romano. Questa notizia è particolarmente significativa in vista della stagione estiva imminente, poiché l’ordinanza ha sottolineato l’importanza di una rapida definizione della procedura, evidenziando l’interesse pubblico come priorità.
Il bando in questione riguarda 31 concessioni destinate a scopi turistici e ricreativi, fondamentali per il rilancio del litorale romano. L’ordinanza del Consiglio di Stato ha chiarito che “le previsioni e i criteri stabiliti dall’Avviso” non ostacolano la partecipazione degli operatori. Questo aspetto è cruciale per garantire una gestione trasparente e competitiva, in linea con la legislazione europea sulle concessioni demaniali.
In precedenza, il Tar del Lazio aveva sospeso il bando, accogliendo il ricorso di alcuni balneari che contestavano le modalità di assegnazione. Questa decisione aveva creato incertezze tra gli operatori, preoccupati per la possibilità di non poter aprire le proprie attività in tempo per l’estate. Con l’accoglimento del ricorso, il Comune di Roma ha potuto esprimere soddisfazione, sottolineando la legittimità dei bandi e la necessità di garantire competitività nel settore.
L’Assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative, Tobia Zevi, ha dichiarato che il bando è essenziale per garantire una gestione pubblica che valorizzi il bene comune. Inoltre, si prevede l’apertura delle buste per il bando delle nove spiagge libere con servizi, che ha già ricevuto oltre 50 offerte. Il Comune ha anche deciso di riaprire i termini per l’avviso delle 31 concessioni demaniali marittime e ha annunciato un nuovo avviso per altre dieci strutture.
Tuttavia, la reazione dei balneari non si è fatta attendere. Edoardo Moscara, presidente provinciale di Roma di Sib Confcommercio, ha espresso il suo disappunto, affermando di essere “molto amareggiato” per la decisione del Consiglio di Stato. Di seguito, alcune delle sue principali preoccupazioni:
Il dibattito attorno al bando per le concessioni balneari è emblematico di una questione più ampia riguardante la gestione delle risorse pubbliche e le politiche di sviluppo del litorale romano. La sfida per il Comune di Roma sarà quella di trovare un equilibrio tra innovazione e competitività, tutelando al contempo gli interessi di chi opera nel settore da lungo tempo. La questione delle concessioni demaniali marittime è complessa, coinvolgendo aspetti economici, sociali e ambientali, e richiede una riflessione approfondita su come gestire al meglio il patrimonio costiero di Roma, nel rispetto delle normative e delle aspettative di cittadini e operatori del settore.
Sicurezza Milano, Sala: "Zone rosse? Favorevole a estensione" "Manterrò la delega fino a fine mandato"…
MO, corteo per la Palestina a Roma: "Italia complice del genocidio, aumenta la repressione" La…
San Siro, Sala: "Fondi vendita vadano a residenti del quartiere" "Sempre favorevole al progetto" Politica…
Europa, Lupi: "La sintesi in politica estera è della Premier, UE forte serve e lo…
Palestina, manifestazione a Firenze. Lani: "E' una crisi umanitaria senza precedenti" Segreteria Cgil: "Il movimento…
Palestina, manifestazione a Firenze. Testa: "L'occidente non riesce a fermare il massacro" Volontaria di Emergency:…