Roma, occupato il Globe dai lavoratori dello spettacolo
Gli occupanti: “Gesto simbolico per sottolineare crisi del settore”
(Roma). “Questa mattina abbiamo occupato il Globe Theatre come gesto simbolico. Ci tengo a sottolineare che noi non chiediamo la riapertura dei teatri. La riapertura a giugno scorso è stata una falsa ripartenza. Non vogliamo ripartire alle stesse condizioni di prima. Chiediamo una riforma del settore”. Così Giorgio Squilloni, attivista e lavoratore dello spettacolo. “Noi non lavoriamo da un anno. Siamo da un anno senza reddito e senza possibilità di lavorare. Molti di noi hanno cambiato lavoro, i sussidi sono stati esegui e non regolari. Siamo in difficoltà. La situazione è al limite. Questo gesto è la dimostrazione giù grande”. Lo ha detto Anna, una lavoratrice dello spettacolo. (Lorenzo Sassi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Blind sale, la nuova frontiera fra risparmio e sostenibilità ambientale In centinaia al centro commerciale…
Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino Festa in città con fuochi…
Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…
Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…
Milano, 67esimo corteo per la Palestina: "Finalmente il genocidio è finito" In 1000 in piazza…
Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: "Purgatori rivelò che fascicolo era nelle mani di Bertone" "Perché…