Saman, al processo spunta un telefono ‘fantasma’: “Avrà peso decisivo”
Il difensore dello zio Danish: “Utenza intestata al padre di Saman e attivata tre giorni prima dell’
(Reggio Emilia). Nel processo in corso davanti alla Corte d’Assise di Reggio Emilia per la morte di Saman Abbas compare “un’utenza telefonica che gli inquirenti ritennero immediatamente sospetta”. A dirlo, parlando con i cronisti a margine dell’udienza odierna, è l’avvocato Liborio Cataliotti, legale difensore dello zio della giovane pakistana uccisa a Novellara l’1 maggio 2021, Danish Hasnain. “Un’utenza attivata il 27 aprile da Shabbar Abbas (padre di Saman, ndr) e con la quale si riscontrano diversi contatti intercorsi con alcuni protagonisti di questo processo. Il dato che però venne valorizzato allora e che contribuì a portare sospetti sul mio assistito fu che si ipotizzò che lui potesse essere il fruitore di questa utenza, ma che dimostreremo non essere assolutamente mai stato – ha aggiunto -. Quell’utenza comparirà diversi mesi dopo in alcune captazioni che garantisco avranno un peso considerevole in questo processo”. (Rossana Quarato/alanews)
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