Sciopero Taxi, i sindacati: “Aumentare le licenze in maniera strutturale è pericoloso”
La protesta contro le norme sule licenze del decreto Asset di fronte al MIT
(Roma). In corso nelle principali città italiane lo sciopero dei taxi aderenti ai sindacati di base Usb, Orsa e Fast Confsal, che protestano contro l’aumento delle licenze deciso dal governo col dl Asset. I sindacati giudicano negativa la possibilità di rilasciare fino al 20% di nuove licenze, abrogando – affermano – ogni norma che prevede una programmazione territoriale. Secondo Vicenzo Cristofanelli, Fast Confsal: “il decreto è pericoloso e nel tempo può portare ad una deregolamentazione che aprirà alle multinazionali”. Per Riccardo Cacchione, Usb Taxi: “aumentare del 20% le licenze non è la soluzione, si possono considerare licenze temporali straordinarie e ridefinizione degli orari in base alle stagioni”. (Stefano Chianese/alanews)
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