Scuola, Cirio: “Dopo il fascismo la cura del corpo è stata completamente trascurata”
Poi il chiarimento del governatore: “Antifascismo nel mio Dna, nessun elogio”
(Torino). “L’attività sportiva è stata trascurata completamente nel Secondo Dopoguerra. Ai tempi del fascismo c’era grande attenzione alla cura del corpo, lo sport era importante nelle scuole. Caduta la dittatura, per reazione l’attività sportiva è stata cancellata dagli istituti scolastici”. Lo afferma il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, a margine dell’inaugurazione al Vicolungo Outlets il Kinder Joy of moving Park, un parco ludico motorio realizzato in collaborazione con Ferrero. “Chi è albese come me ha l’antifascismo nel Dna”. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha poi respinto l’accusa di essere un nostalgico del fascismo per le sue affermazioni sull’attività sportiva e sulla cura del corpo. “Ho solo ricostruito storicamente perché in Italia non si insegni più ginnastica. La ragione va ricercata nel fascismo, che ha esasperato la cura del corpo. Caduta la dittatura, forse per un effetto contrario, si è abbandonata l’educazione fisica”. (Emilio Moretti/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Milano, flash-mob per terzo anniversario Guerra in Ucraina: "Putin assassino" La manifestazione ha preceduto il…
Ucraina, il governatore di Kherson: "Difficile possa avere successo il piano di Trump" "L'Europa non…
Six Nations, Italia - Francia: "sfida" fra tifosi che intonano inno di Mameli e Marsigliese…
Papa Francesco, fedeli in preghiera recitano angelus al Gemelli Grande partecipazione all'orario dell'Angelus: presente anche…
Papa Francesco, i fedeli fra preghiere e candele Il papa ha passato una notte tranquilla…
Milano, corteo contro Ddl sicurezza: "E' repressione del dissenso" In 2000 i manifestanti che hanno…