Scuola, in Piemonte nessuna chiusura per ora: “Se aumenteranno rischi valuteremo”
Cambiano linee indirizzo: “Test rapidi per i ragazzi e meno quarantena”
(Torino). “Se emergeranno aree particolarmente a rischio, ci saranno misure, non di lockdown immediato ma progressive. Le due attività che cerchiamo di salvaguardare sono quelle produttive e la scuola – così Bartolomeo Griglio, responsabile Prevenzione della Regione Piemonte – I 14 giorni sono sufficienti a dare garanzia che il ragazzo non sia più infetto e possa tornare a scuola. Dalla prossima settimana arriveranno i test rapidi, abbiamo quindi deciso di ridurre a 10 giorni la quarantena accompagnati dal tampone rapido. Per i positivi è obbligatorio invece il tampone molecolare. La scuola è un luogo assolutamente sicuro, sta evidenziando che ha le stesse percentuali di positività di tutto il resto”. (Sara Iacomussi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino Festa in città con fuochi…
Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…
Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…
Milano, 67esimo corteo per la Palestina: "Finalmente il genocidio è finito" In 1000 in piazza…
Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: "Purgatori rivelò che fascicolo era nelle mani di Bertone" "Perché…
Emanuela Orlandi, Borsellino: "Giustizia negata, ministri di Cristo lo crocifiggono ogni giorno" Il fondatore della…