Scuola, manifestazione dei sindacati a Firenze: “Da settembre vogliamo cattedre stabili”
Rossi, Cgil: “Rischiamo di avere tanti insegnanti che non garantiscono continuità”
CRONACA (Firenze). Il sindacato della scuola ha manifestato anche a Firenze per chiedere la modifica del decresto sostegni bis e stabilizzare i docenti. Emanuele Rossi della Cgil: “Sono necessarie procedure di stabilizzazione urgenti perché ci siano dal prossimo primo settembre colleghi in cattedra, altrimenti rischiamo come l’anno scorso numeri enormi di colleghi a tempo determinato, che ogni anno non sanno quando prendono servizio, che non garantiscono la continuità. L’anno scorso erano 220 mila, quest’anno saranno ancora di più”. Sara, insegnante precaria: “Noi precari giriamo, possiamo fare ogni cosa, essere spostati dalle medie alle superiori, professionali, tecnici, dobbiamo fare ogni cosa finché non arriviamo al concorso. Al ministro chiediamo un corso abilitante anche con una prova finale”. Beatrice Alpini, insegnante di ruolo: “Dalla provincia di Arezzo sono stata spedita nella provincia di Prato e dovrò restarci per 5 anni. Ho un bambino di 3 anni. Il pendolarismo è molto faticoso perché sono quasi 5 ore di viaggio e 3 o 4 di servizio. Inoltre in pandemia è un rischio in più”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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