Terremoto alle 3.26 di questa notte nel Mar Ionio: forte scossa di magnitudo 4.8 avvertita a Catania e in tutta la Sicilia. Localizzato a 72 Km a Sud-est di Reggio di Calabria
Nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2025, un terremoto di magnitudo 4.8 ha scosso il Mar Ionio, generando allerta e preoccupazione tra la popolazione siciliana. L’epicentro è stato localizzato a circa 72 chilometri a sud-est di Reggio di Calabria, e la scossa, avvenuta alle 3.26, ha provocato un forte tremore avvertito in diverse città, tra cui Catania, dove molti abitanti hanno descritto l’esperienza come simile a quella di un grande camion che passava accanto a loro. I social media si sono riempiti di messaggi di paura e smarrimento, testimoniando l’impatto emotivo che l’evento ha avuto sulla comunità.
Dettagli dell’evento sismico
Il terremoto è stato localizzato anche a 81 chilometri a est di Acireale, 84 chilometri a sud-est di Messina, 88 chilometri a est di Catania e a 89 chilometri a nord-est di Siracusa. Con una profondità stimata di circa 10 chilometri, la scossa ha avuto una forte percezione tra la popolazione. Gli esperti sottolineano che la sismicità della zona è un fenomeno noto, dato che il Mar Ionio si trova in una regione geologicamente attiva, dove le placche tettoniche si intersecano e generano frequenti attività sismica.
Risposta delle autorità locali
Le autorità locali hanno prontamente avviato controlli e verifiche per garantire la sicurezza degli edifici e delle infrastrutture. Fortunatamente, non sono stati segnalati danni significativi, ma il timore di una replica ha spinto molte persone a trascorrere la notte all’aperto o in luoghi considerati più sicuri. Il servizio di protezione civile ha invitato la popolazione a mantenere la calma e a seguire le procedure di sicurezza in caso di emergenza, sottolineando l’importanza di essere preparati per eventuali futuri eventi sismici.
Monitoraggio sismico in Sicilia
La Sicilia, già colpita da eventi sismici in passato, è costantemente monitorata dagli istituti sismologici. Questi enti analizzano i dati e studiano le dinamiche locali per migliorare la preparazione e la risposta a futuri eventi sismici. La consapevolezza e la preparazione sono fondamentali per affrontare la sismicità della regione, e il supporto della comunità e delle autorità è essenziale per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.