Siena, rettore dell’Università per stranieri: “Così introiettiamo la logica del nemico”
Tomaso Montanari: “Il compito di uno studioso è di abbattere i confini”
CRONACA (Siena). A Siena si è svolta la lezione del professor Paolo Nori sullo scrittore russo Dostoevskij respinta dall’università Bicocca di Milano, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Il rettore dell’Università per stranieri della città toscana, Tomaso Montanari: “Quando si cominciano a perseguire professori o studiosi per le loro idee, siamo su un crinale pericoloso. Stiamo introiettando la logica del nemico che vogliamo combattere. Il punto è se siamo diversi da Putin o vogliamo diventare anche noi come lui. L’università deve fare il suo lavoro, gli studiosi devono abbattere i confini. L’università deve interrogarsi su quali siano i suoi valori, questa deve essere la casa del dissenso”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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